15/09/2024
FEMMENELL (CHIC E FAVOLOSO)
70 minuti
Genere:
Documentario
Regia:
Andrea Fortis
Lingua:
Versione originale sott. eng.
Trama: Vincitore del premio Miglior Progetto Documentario a Visioni Incontra 2019, "femmenell (chic e Favoloso)" esplora il dualismo fisico e psicologico dei Femminielli, un’antica figura della cultura popolare partenopea. Questi individui vivono la loro quotidianità sentendosi sia uomini che donne contemporaneamente. Fortemente integrati nel tessuto sociale in cui vivono, dipendono da esso perché solo al suo interno possono esprimersi liberamente, rappresentando un punto di riferimento spirituale e religioso per la comunità. Nonostante i nuovi modelli sociali stiano travolgendo tutto, molte tradizioni secolari legate a questa figura, come lo Sposalizio dei Femminielli, la Figliata o il Pellegrinaggio a Montevergine, sopravvivono ancora. Un viaggio fra il sacro e il profano, nella speranza e consapevolezza che finché esisterà Napoli esisteranno i Femminielli
15/09/2024
GRAND ME
78 minuti
Genere:
Documentario
Regia:
Atiye Zare Arandi
Lingua:
Versione originale sott. ita. e eng.
Trama: “grand Me", lungometraggio della regista iraniana Atiye Zare Arandi, racconta la storia di Melina, una bambina che vive con i suoi nonni dopo il divorzio dei suoi genitori: nessuno dei due, infatti, è disposto egoisticamente a sacrificare la propria nuova relazione per il bene della figlia. Quando Melina raggiunge l'età di nove anni, diventa legalmente in grado di portare il suo caso di custodia in tribunale per cercare di andare a vivere con sua madre, un desiderio ostacolato sia dal padre che dal nuovo patrigno. Il film segue le crescenti tensioni, le lotte quotidiane e la rapida maturazione di Melina, costretta a confrontarsi al contempo con l'abuso fisico del padre e l'assenza emotiva della madre, affrontando sfide emotive che superano di gran lunga quelle adatte alla sua età. Alla fine, Melina decide di non portare il suo caso in tribunale, consapevole che questo non risolverebbe i problemi che sta vivendo. Melina, ormai diretta e schietta, affronta la madre in un confronto intimo e duro, mettendola simbolicamente "sotto processo". “grand Me" offre una riflessione profonda sulla resilienza di una bambina in un mondo adulto e sulla complessità delle dinamiche familiari, ponendo l’attenzione sulle relazioni tra famiglia e società
15/09/2024
IL PARCO DELLA SPERANZA
63 minuti
Genere:
Documentario
Regia:
Bruno Bergomi
Lingua:
Versione originale sott. eng.
Trama: Nel centenario dalla nascita di Franco Basaglia, il famoso psichiatra viene celebrato con quest’ opera sulla disabilità mentale. "il parco della speranza" è un documentario che esplora il mondo della psichiatria in Canton Ticino attraverso il racconto del regista, che sin da bambino è cresciuto accanto alla Clinica Psichiatrica Cantonale nel suggestivo parco di Casvegno a Mendrisio. Il lungometraggio parte dai ricordi d'infanzia del regista, che ha vissuto vicino al confine della clinica, dove la sua famiglia gestiva i campi che cintavano il parco. Il documentario si arricchisce con immagini d'epoca e testimonianze attuali di infermieri, psichiatri, operatori e pazienti, offrendo uno sguardo approfondito sulle trasformazioni avvenute dagli anni '70 a oggi
15/09/2024
THE OTHER SIDE OF THE PIPE
75 minuti
Genere:
Documentario
Regia:
Marko Kumer
Lingua:
Versione originale sott. ita. e eng.
Trama: Il Southern Gas Corridor è il più grande progetto europeo energetico mai concepito prima, un gasdotto lungo circa 3500km che parte dall’azerbaigian e arriva fino al Sud Italia. Lo sanno bene l’agricoltore greco Themis, l’insegnante in pensione Ippazio e il giovane attivista Giacomo, le cui vite e terre sono interessate e stravolte dalla costruzione del gasdotto. i tre uniranno le forze in una lotta internazionale volta a contrastare il progetto, senza alcun timore delle possibili conseguenze delle loro proteste, anche personali, mossi dal profondo desiderio di salvaguardare l’ambiente, la democrazia e i valori europei. Un ritratto umano di una battaglia tutt’ora in corso
18/09/2024
LE CREATURE (THE CREATURES)
92 minuti
Genere:
Drammatico
Regia:
A. Varda
Lingua:
Versione originale sott. ita.
Trama: Film tributo a Jacques Demy, Les Créatures narra due storie: la vita di una coppia e la nascita di un romanzo. Edgar e Mylène vivono isolati, come eremiti. Anche se la comunicazione tra loro è difficile, si amano, e l’amore porterà in dono un figlio. Il romanzo di Edgar sembra invece scriversi da sé, dal nulla, mentre lo scrittore vaga da solo per l’isola di Noirmoutier. Durante le passeggiate incontra sempre persone ordinarie, ma nella sua fantasia esse si trasformano nelle “creature” del suo romanzo, simili a pedine di una partita a scacchi che è lui stesso a inventare. Quando le creature prenderanno davvero vita durante una partita a scacchi, Edgar si batterà per le sue convinzioni, ma anche per l’amore
Con: C. Deneuve, M. Piccoli, E. Dahlbeck
25/09/2024
RIVERBOOM
95 minuti
Genere:
Documentario
Regia:
Claude Baechtold
Lingua:
Versione originale sott. ita. e eng.
Trama: "riverboom" di Claude Baechtold è il reportage sul viaggio del regista in Afghanistan, poco dopo l'intervento militare degli Stati Uniti nel 2002. Nell'anno successivo agli attacchi terroristici dell'11 settembre, il giovane giornalista Claude Baechtold si trova nella zona di guerra dell'afghanistan, dove intraprende un tour dell'intero paese insieme a due coraggiosi reporter. Serge con i suoi articoli e Paolo con le sue fotografie documentano la rinascita e le speranze del popolo afghano, mentre Claude filma ogni momento con occhio curioso e allo stesso tempo timoroso. In viaggio, i tre giornalisti attraversano territori pericolosi, incontrando persone straordinarie, testimoniando una realtà sconosciuta e complessa. L'esperienza rafforza la loro amicizia e mette alla prova le loro convinzioni. Quindici anni dopo, Claude Baechtold ritrova le cassette affidate a un amico, riportando alla luce i ricordi di quel viaggio unico. Con impressionanti filmati d'archivio, Baechtold cattura in un umoristico road movie documentario la complessità dell'afghanistan post-intervento statunitense, offrendo un racconto di guerra e giornalismo, una storia di resilienza, speranza e amicizia che attraversa il tempo e le memorie
Con: Claude Baechtold, Paolo Woods, Serge Michel
21/10/2024
NON E' FRANCESCA
90 minuti
Regia:
Francesca Puglisi
Lingua:
Italiano
Trama: Premio anima mundi 2020 – La drammaturgia femminile x edizione. Finalista al “premio Silvano Ambrogi” 2020 per la drammaturgia brillante Quante contraddizioni vivono in ognuno di noi? Francesca, donna contemporanea, femminista del nuovo millennio, può cucinare, pulire e stirare le camicie del proprio uomo senza sentirsi immediatamente catapultata nel Medioevo? Ma soprattutto può dirsi realmente appagata e fiera di sé sebbene da una settimana non pubblichi nulla sui social? Lo spettacolo, un monologo che vede per la prima volta sulle scene l’ausilio di un “assistente vocale” come spalla comica, è un inno alla consapevolezza di sé, alla libertà della donna, all’amore per le sfumature, proprie e quelle degli altri
Con: Francesca Puglisi
18/11/2024
ALESSANDRO CIACCI COMEDY SHOW
90 minuti
Regia:
Alessandro Ciacci
Lingua:
Italiano
Trama: Dopo essersi affermato nel panorama della nuova comicità come uno degli artisti più originali e talentuosi, Alessandro Ciacci, «il più intellettuale dei comici, il più comico degli intellettuali» (corriere Romagna), torna sul palco con un nuovo ed esilarante capitolo del suo percorso di sperimentazione. Vincitore del Premio “alberto Sordi” nel 2022, con i suoi one man show calca ininterrottamente dal 2017 i palchi delle principali città italiane ed europee (amsterdam e Londra) ed è nel cast artistico di programmi targati Comedy Central e Zelig. Un suo special registrato per Italian Stand Up è disponibile su Amazon Prime Video. Il suo monologo (cit. ) – Ciacci’s Infinite Talk (2022) è stato inserito nel programma ufficiale dei Fringe Festival di Torino e Milano, riscuotendo grande successo di pubblico e di critica
Con: Alessandro Ciacci
09/12/2024
1985 UN RACCONTO DI NATALE
90 minuti
Regia:
Massimiliano Loizzi e Patrizia Gandini
Lingua:
Italiano
Trama: Un inaspettato pacco recapitato il giorno della vigilia di Natale, come richiesto espressamente dal mittente ma trent’anni dopo, sconvolgerà la già tumultuosa vita del protagonista di questo tragicomico racconto di Natale. Massimiliano Loizzi, volto noto de Il Terzo Segreto di Satira, scrive, dirige e interpreta una favola di Natale, moderna e cinica, che, seppur allontanandosi dai registri di satira e comicità, oramai ben noti e apprezzati dal pubblico, dei suoi spettacoli precedenti, mantiene con delicato garbo la sua poetica sempre in bilico fra satira e poesia, proponendo una metafora del paese ed un’aspra critica alla società apparentemente immobile, attraverso il racconto di una vita sospesa fra gli anni Ottanta e l’oggi
Con: Massimiliano Loizzi
16/01/2025
SPERMAGEDDON
80 minuti
Genere:
Animazione - Commedia
Regia:
Tommy Wirkola, Rasmus A. Sivertsen
Lingua:
Versione originale sott. it.
Trama: Questo è un film sull’inizio della vita! Una storia così basilare e universale, è un miracolo che nessuno l’ha mai raccontata prima. Stiamo parlando della razza, l’origine di tutte le razze, per così dire, tra milioni di spermatozoi, tutti freneticamente cercando di fecondare un singolo uovo. è una ricerca piena di pericoli, dove tutti tranne uno sono destinati al fallimento
Con: Christian Mikkelsen, Nasrin Khusrawi, Aksel Hennie, Mathilde Storm, Christian Rubeck, Bjørn Sundquist
20/01/2025
AUSMERZEN
90 minuti
Regia:
Marco Paolini, Mario Paolini, Michela Signori Giovanni De Martis
Lingua:
Italiano
Trama: Ausmerzen. Viene da “aus merz”, da marzo. è una parola di pastori, indica qualcosa che va fatto in quel tempo. a marzo le pecore e gli agnelli che nella transumanza rallentano la marcia vanno soppressi. i dottori dell’eugenetica alla fine della Belle Époque prendono due strade per migliorare il mondo: per gli inglesi si trattava di “to eradicate illness”, sradicare la malattia. Per i tedeschi si trattava di “ausmerzen”: sopprimere i deboli. Sapete come è finita, no? Quando ho chiesto a Marco Paolini di portare Ausmerzen al Teatro della Cooperativa per ricordare Franco Basaglia nel centenario della sua nascita, lui mi ha risposto: «perché non te lo fa ti? Me fido». Una proposta che ho subito accettato perché mi è sembrata davvero un’ottima occasione per cimentarmi con uno dei suoi lavori più interessanti e profondi e per aggiungere un ulteriore tassello al mio percorso teatrale di ricerca, di studio e di approfondimento sui temi legati alla grande Storia del secolo passato. Al mio fianco sul palco ci sarà Barbara Apuzzo, attrice affetta da artrogriposi, un’amica che ha frequentato il nostro teatro fin dagli inizi e che con la sua voce, il suo corpo e la sua presenza fisica renderà ancor più chiaro il messaggio di Ausmerzen. (renato Sarti)
Con: Barbara Apuzzo, Renato Sarti
17/02/2025
SONO BRAVO CON LA LINGUA
90 minuti
Regia:
Antonello Taurino
Lingua:
Italiano
Trama: Niente è più umano del linguaggio: nasciamo con una disposizione naturale a parlare, così come il volo per gli uccelli: “in-fante”, “in-fans”, è colui che non parla. Perché la lingua è ciò che usiamo per comunicare, scrivere, raccontare il mondo; ma è anche una finestra sui nostri meccanismi cerebrali e le curiosità più divertenti degli idiomi del mondo, un monologo nello stile di altri spettacoli di Antonello Taurino: argomenti serissimi trattati in modo comicissimo. Qui è l’esilarante confessione di un docente di lingue antiche alle prese con la svolta lavorativa più destabilizzante della sua carriera: la possibilità di traferirsi in un’azienda hi- tech della Silicon Valley
Con: Antonello Taurino
17/03/2025
FALCONE BORSELLINO E LE TESTE DI MINCHIA
90 minuti
Regia:
Giulio Cavalli
Lingua:
Italiano
Trama: Le mafie sono scomparse dai radar del dibattito pubblico e della politica eppure le operazioni raccontano una realtà diversa. i mafiosi sono sempre gli stessi: hanno nomi e cognomi (che non vogliono che vengano pronunciati e invece li pronunciamo), sono goffi e imbarazzanti nelle loro storie e nelle loro intercettazioni (che noi leggiamo sul palco, cosa c’è di meglio?) e abitano tranquilli facendo finta di essere buoni cittadini. Poiché ridere di mafia è il modo migliore per neutralizzarla e praticare la memoria di Falcone e Borsellino è il modo migliore per onorali, ridere e ricordare sui palchi è il modo migliore per additarli e per cominciare a sconfiggerli (e costringere chi deve farlo a farlo). Si rivendono come autorevoli boss, sono sempre le uniche vere teste di minchia
Con: Giulio Cavalli
14/04/2025
UNA MARCHESA AD ASSISI
90 minuti
Regia:
Ippolita Baldini
Lingua:
Italiano
Trama: Ippolita Baldini torna in scena con il secondo capitolo delle peripezie della giovane Roberta, ancora alle prese con le sue insicurezze e i suoi dubbi. La ricerca di se stessa questa volta porta Roberta ad Assisi dove incontra un nuovo personaggio con cui confrontarsi oltre all’onnipresente mamma Marchesa, ovvero la Fede. Un nuovo interlocutore che la aiuta a vivere e a gestire al meglio la confusione che ha nella testa. Uno spettacolo ironico e brillante, realizzato attraverso lo stile inconfondibile del racconto di Ippolita Baldini che ci porta nel mondo aristocratico e confuso della protagonista, insieme a tantissimi nuovi personaggi (frati, suore, milanesi imbruttiti. . . ). Una storia privata che diventa strumento di una riflessione più ampia sul desiderio di capire chi siamo
Con: Ippolita Baldini
12/05/2025
BABYLON BRASSENS
90 minuti
Regia:
Duperdu | Marta M. Marangoni e Fabio Wolf
Lingua:
Italiano
Trama: con le traduzioni dei Duperdu; e con le traduzioni dell’archivio Internazionale di Nanni Svampa inserite nell’archivio Storico Cabaret Italiano di Flavio Oreglio; consulenza sull’opera di Brassens Prof. ssa Mirella Conenna; primo spettatore Renato Sarti; regia, spazio scenico, costumi, editing audio Marta m. Marangoni; scenografie e costumi sunomi; la costumeria sociale di Minima Theatralia; responsabili costumeria Dina Tarabini e Ruslana Lytvynyuk; sarta Silvia Rieux; si ringrazia ebc srl Europe Broadcasting Communication di Guido Veronesi organizzazione Dianora Zacchè; produzione Minima Theatralia con la collaborazione del Teatro della Cooperativa Georges Brassens è una voce di libertà, ironia e poesia, una delle più limpide che l’intera storia della canzone abbia mai avuto. Il suo prestigio a livello mondiale ha fatto sì che dalla sua arte germogliassero, nel tempo, tante altre voci. Alcune davvero inimmaginabili. Avreste mai pensato, ad esempio, di sentir cantare Brassens in russo, greco, giapponese o addirittura in latino? Babylon Brassens spazia tra le versioni più insolite e sorprendenti: le trasposizioni in spagnolo di Paco Ibáñez, in giapponese di Higashino e in greco di Dimitris Bogdis; le interpretazioni del russo Avanessov, gli arrangiamenti degli americani Asleep at the Wheel. Non mancheranno le famosissime interpretazioni svampiane. i Duperdu arricchiscono questo straniante carosello con le personalissime versioni che hanno osato comporre, contagiati dal sacro fuoco della traduzione
Con: Duperdu, Marta M. Marangoni, Fabio Wolf